Vuoi mangiare le fragole tutto l'anno?

Vuoi mangiare le fragole tutto l’anno?

Gustare le fragole tutto l'anno è possibile: non c'è bisogno di farne scorta e ricorrere a particolari metodi di conservazione, ma piuttosto di scegliere la giusta qualità! Hai mai sentito parlare delle fragole rifiorenti?

Fragole per tutta la primavera, estate e inizio autunno…e in taluni casi per tutto l’anno!! Si tratta della caratteristica principale delle fragole rifiorenti, anche conosciute come quattro stagioni, le quali fioriscono più e più volte nell’arco dell’annata, a differenza delle “unifere”, termine utilizzato per indicare le fragole che maturano una sola volta tra maggio e agosto.

Le fragole rifiorenti, per loro natura, necessitano di attenzioni diverse e, soprattutto, di un clima favorevole con temperature abbastanza miti. Nel nostro caso specifico, il trapianto delle fragole è avvenuto in orto la scorsa estate (2022): se avessimo, invece, optato per la semina, saremmo dovuti ricorrere al semenzaio riscaldato ed eseguire l’attività nei mesi in cui le giornate cominciano ad allungarsi poiché queste piante necessitano di molta luce.

I benefici delle fragole tutto l'anno

Le fragole sono uno dei frutti più benefici in assoluto ed è fantastico poterle consumare tutto l’anno. Le fragole sono fonte di calcio, fosforo, ferro, magnesio, vitamina C (più degli agrumi!) e hanno un altissimo potere antiossidante e antinfiammatorio, oltre a contrastare il colesterolo e l’ipertensione riducendo nel complesso il rischio cardiovascolare.

Buone notizie in merito al consumo di fragole riguardano, poi, i riscontrati stimoli sul metabolismo, la riduzione dell’appetito e dell’assorbimento di amidi, che rendono le fragole stesse dei validi alleati per il dimagrimento.

Anche il cervello vuole la sua parte: alcune ricerche hanno dimostrato che le fragole hanno la capacità di svolgere un’azione “autopulente” eliminando le sostanze tossiche che riducono le funzioni cerebrali.

Ultimo, ma non per importanza: è stato dimostrato che il consumo delle fragole riduce il rischio di sviluppare patologie oncologiche sopprimendo la crescita delle cellule tumorali in caso di tumori del colon, della prostata e del cavo orale.

Controindicazioni: le fragole possono provocare reazioni allergiche quali la comparsa di puntini rossi e prurito alla pelle e, in casi più rari, veri e propri episodi di orticaria e gonfiore alla bocca.

Come conservare e utilizzare le fragole

Per quanto possano essere apprezzate da grandi e piccini, altrettante sono le accortezze che bisogna prendere in quanto si tratta di un prodotto facilmente deperibile da conservare in frigo nella parte meno fredda. Attenzione: la sola presenza di un frutto leggermente deperito può intaccare in poco tempo anche il resto delle fragole che vi entrano in contatto.

Oltre al classico consumo di fragole al naturale, questi frutti si prestano molto bene per essere mangiati in diverse varianti di facile preparazione: fragole con la panna; fragole con cioccolato fuso; fragole, zucchero e limone; frappè o succhi alla fragola; mascarpone (o altre creme) con le fragole; fragole con gelato; ecc. Le fragole si sposano poi molto bene con dolci freschi e gustosi quali il tiramisù, la cheese cake, la torta allo yogurt, ecc.

Mara des bois: le fragole de gli aromi

La qualità scelta per il trapianto nel nostro orto è la fragola rifiorente Mara Des Bois che si contraddistingue per un grado brix molto elevato, il che rende questo frutto molto dolce al punto da necessitare di pochissimo zucchero o addirittura da non averne affatto bisogno. La Mara Des Bois ha una buona rifiorenza e produce frutti conici di dimensioni medio-piccole, dal colore rosso accesso e con un sapore zuccherino, intenso, che ricorda la fragolina di bosco.

E pensare che puoi mangiare queste fragole tutto l’anno….😋

Puoi prenotare le fragole di nostra produzione contattando direttamente Matteo, l’agricoltore, e ritirarle presso il nostro punto vendita o al mercato di Campagna Amica a Rovigo ⇒

I contenuti trattati in questo articolo si basano sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Quanto riportato, soprattutto sotto forma di consiglio, non è di natura prescrittiva o curativa, ma ha solo scopo informativo.