Zucchine: origini, proprietà e modalità di consumo

Le zucchine sono tra le varietà di ortaggio più rigogliose nel periodo estivo: crescono in abbondanza e apportano altresì all'organismo molteplici effetti benefici. Scopriamo insieme la loro origine, le proprietà e come impiegarle in cucina e non solo.

Da dove arrivano le zucchine

La pianta della zucchina è annuale e ha un’aspetto erbaceo e cresce in maniera strisciante o rampicante; le foglie di un verde brillante sono grandi, ampie e rivestite di peluria; i fiori della pianta sono giallo-arancioni, mentre i frutti sono solitamente verdi e il loro periodo di raccolta è in primavera e in estate. La zucchina appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee (come centriolo, zucca, melone e cocomero) e ha origini antiche, difatti, le zucchine selvatiche -che sono le antenate delle zucchine coltivate al giorno d’oggi- sono riconducibili ai popoli indigeni delle Americhe, su tutti Aztechi, Maya e Inca. In sostanza, è grazie al buon Cristoforo Colombo se anche questo ortaggio è entrato a far parte della nostra dieta.
Una curiosità: la comune forma della zucchina, cilindrica e dal colore verde scuro, non è la sua forma originale, ma si tratta del risultato di selezioni e ibridazioni avvenute successivamente alla sua importazione. Indicativamente, la zucchina così come la conosciamo ha avuto origine in Italia nei primi anni del XX secolo.

Proprietà e valori nutrizionali

Una delle principali caratteristiche delle zucchine, in termini di proprietà benefiche, è il loro elevato contenuto di potassio, molto utile per la salute delle vie urinarie e dell’intestino. Le zucchine sono, inoltre, fonte di magnesio, fosforo, acido folico, vitamina E e di un discreto quantitativo di vitamina C.

Come per tutti gli ortaggi e i frutti appartenenti alla famiglia delle Cucurbitacee, anche le zucchine sono ricchissime di acqua (quasi il 95% della loro composizione) e conferiscono all’organismo pochissime calorie. Cento grammi di zucchine apportano appena 12 kcal, i grassi sono soltanto 0,1 g, e il contenuto proteico è di poco superiore al grammo. I carboidrati disponibili sono circa 1,4 g mentre le fibre arrivano poco sopra al grammo.
Alleate, quindi, di chi soffre di infiammazione intestinale, le zucchine sono idratanti, diuretiche e molto utili in caso di stitichezza. E ancora: povere di sodio, rinfrescanti e facilmente digeribili.

Non vi sono particolari controindicazioni nel consumo di questo ortaggio, anzi! Si tratta di uno dei primissimi alimenti a essere introdotto durante lo svezzamento dei neonati. Fatta eccezione per i casi di allergia o intolleranza alla zucchina, quest’ultima la si può consumare tranquillamente in abbondanza e per ottenerne il massimo beneficio si consiglia di consumarla fresca e preferibilmente cruda (la cottura può ridurne il contenuto di acqua).

Come mangiare le zucchine

Le zucchine si prestano a tantissimi utilizzi in cucina: cotte o crude sono protagoniste indiscusse di primi piatti, contorni o secondi e pure dolci. Va da sé che i metodi di preparazione delle zucchine siano molteplici: al vapore, bollite, saltate in padella, grigliate, ecc. Si possono preparare pesti a base di zucchine per condire la pasta o, in alternativa, gustose creme calde di zucchine cui aggiungere giusto qualche crostino. Zucchine ripiene, polpette di zucchine, frittelle di zucchine e chi più ne ha più ne metta. Non dimentichiamo poi la possibilità di frullare le zucchine per ottenere dei “bibitoni”, ottimi per reidratarsi e sfruttare i benefici di questo vegetale.

Usi alternativi

Le zucchine sono utili anche applicate direttamente sulla pelle come, per esempio, il cetriolo. Applicate sugli occhi, le zucchine vanno a contrastare le borse sotto gli occhi e prevenire le rughe d’espressione. Inoltre, grazie alla presenza di vitamina C, le zucchine sono benefiche per la salute della pelle proteggendola dai danni del sole.

Le zucchine de Gli Aromi in Piazza

Le zucchine sono tra le varietà di ortaggio più rigogliose nel periodo estivo: crescono in abbondanza e onde evitare di trovarsi con del prodotto in eccesso è buona cosa ricorrere a metodi di conservazione che permettano di poterle gustare poi tutto l’anno. Per questo motivo, oltre a venderle come prodotto fresco abbiamo introdotto nella nostra linea di prodotti trasformati le “Ruote di zucchine sottolio“.

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I contenuti trattati in questo articolo si basano sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Quanto riportato, soprattutto sotto forma di consiglio, non è di natura prescrittiva o curativa, ma ha solo scopo informativo.